Progetto:

La possibilità di intervenire, anche drasticamente sugli impianti esistenti, ha dato comunque ampia libertà nella ridistribuzione degli spazi.

Il vano scala che collega l'ingresso al living ora diventa protagonista incorniciato da due scenografici disimpegni in vetro a tutt'altezza e da una mensola espositiva.

Le terrazze esistenti diventano ad uso esclusivo dell'area giorno una (terrazza a levante) e della camera matrimoniale l'altra (terrazza a ponente).

L'ampio living di rappresentanza è diviso (utilizzando gli arredi) in tre aree: le prime due dedicate alla conversazione e al relax, la terza con un grande tavolo a più posti in stretta relazione con il locale cucina. Al ricco insieme composto da tende, biocamino, colonna, arredi, corpi illuminanti, ecc..., si contappone una parete interna senza soluzione di continuità: una superficie lineare e monocolore che continua a scorrere dietro le partizioni vetrate e in cui si mimetizzano la parete contenitiva e tutti gli infissi a filo.

La camera matrimoniale, raggiungibile dal primo disimpegno, è ampia, luminosa e direttamente collegata a due grandi cabine armadio e al bagno padronale. Quest'ultimo è composto da un grande antibagno (con doppiolavello, vasca centrale e doccia doppia) e dal locale di servizio vero e proprio (con wc, bidet e lavello d'appoggio).

Gli ulteriori vani di servizio (lavanderia e bagno cortesia) sono accessibili dal secondo e indipendente disimpegno.

Valore aggiunto è l'utilizzo di alcuni arredi senzatempo disegnati dai grandi maestri del design (lampada "arco" di Castiglioni, sedie "Panton" e "Bertoia", il tavolo "tulip" di Saarinen, la libreria "continental" di Colombo).