Progetto:

L'idea principale è stata quella di non dividere l'unità abitativa in due aree definite: notte e giorno; ma di organizzare uno spazio di più ampio respiro usufruendo di strutture mobili e arredi a scomparsa dalla doppia funzione.

Il rifacimento della pavimentazione ha consentito l'alloggio, con incasso a filo, di speciali guide di scorrimento così da poter manovrare alcuni moduli delle pareti attrezzate: durante il giorno restano compattati ai moduli guardaroba a ridosso delle pareti perimetrali lasciando ampia libertà di movimento, mentre per la notte si spostano verso il centro degli ambienti delimitando tre diverse aree riservate: una con divano/letto matrimoniale e due con letti a ribalta singoli.

Questa soluzione consente di variare di volta in volta lo spazio secondo il numero di occupanti, arrivando a ospitare comodamente, in uno spazio non eccessivamente grande, fino a 6 persone contemporaneamente.

Lo schema cromatico prevede due distinte fasce: quella inferiore, ricca di colori accesi e carta da parati a bande multicolor; e quella superiore, con finitura extra bianco così da esaltare i “dammusi” originali e utilizzarli come maxi-diffusori di luce indiretta proiettata dal sistema illuminante integrato e nascosto nella veletta in cartongesso. Quest'ultima inoltre, alloggia gli scorri-tenda e il sistema di climatizzazione.

Cucina e bagno restano ben disimpegnate anche durante la notte.